"Gli Appennini sono per me un pezzo meraviglioso del creato. Alla grande pianura della regione padana segue una catena di monti che si eleva dal basso per chiudere verso sud il continente tra due mari (....) è un così bizzarro groviglio di pareti montuose a ridosso l'una dall'altra; spesso non si può nemmeno distinguere in che direzione scorre l'acqua."
J. W. Goethe, Viaggio in Italia (1786 - 1788)
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CONFERENZA SULL’ASTRONOMIA E ASTROFISICA A VILLA IL PALAGIO (2016-03-03)



Interessantissima conferenza a Villa Il Palagio di Scarperia, organizzata dal Rotary Club Mugello lo scorso 23 febbraio 2016, centrata su un tema molto affascinante dedicato all’astronomia e all’astrofisica, in una conferenza denominata “ A caccia di nuovi mondi: 20 anni di pianeti extra-solari”, tenuta dalla dott.ssa Anna Brucalassi, astrofisica di fama internazionale e - con malcelato orgoglio - nostra conterranea (abita a Sant’Agata di Mugello), conferenza che ha ovviamente catturato l’attenzione degli astanti che hanno seguito con particolare motivazione un tema estremamente affascinante. Dopo il saluto all’ospite da parte dell’Avv. Tommaso Tossani, presidente del Rotary Club Mugello e la presentazione dell’Ing. Marco Moricci, l’astrofisica mugellana aiutandosi con un video per la proiezione di schede iconografiche e particolareggiate, ha relazione sulla sua attività e sul lavoro. Ma di questo ne parliamo direttamente con la cara Anna:” - diciamo che la mia passione per l'astronomia si e' sviluppata in maniera più concreta durante il liceo che ho frequentato a Borgo S. Lorenzo, sebbene fin da piccola adorassi andare ad osservare il cielo notturno per riconoscere le varie costellazioni e i pianeti.
Appuntamento imperdibile era la notte di S. Lorenzo per assistere allo spettacolo delle Perseidi o "stelle cadenti", con i miei e poi con mia sorella, amici e ragazzi. Riconosco in effetti di averli trascinati diverse altre volte  ad osservare durante la notte qualche fenomeno astronomico interessante che poteva capitare. Ho partecipato anche spesso a incontri e serate osservative organizzate nel Mugello da associazioni locali con il Prof. Raffaele Barletti e quelle a Villa Demidoff.
Finito il liceo ho iniziato l'Universita' a Firenze iscrivendomi alla facolta' di Fisica con indirizzo Astrofisico.
Mi sono laureata ad Arcetri con una tesi in strumentazione nel gruppo di Ottica Adattiva.
Un amico poi mi ha convinto a fare domanda per delle posizioni di dottorato di ricerca all'estero ( anche se io ero un pò titubante perche' non volevo andare via da Firenze) e poco dopo sono arrivate le chiamate per un colloquio sia a  Leiden (Olanda) che a Monaco di Baviera.  Il mio supervisore ad Arcetri mi ha consigliato vivamente di accettare una delle offerte assicurandomi che sarebbe stata un'occasione veramente unica da non perdere e alla fine ho deciso di iniziare il dottorato a Monaco di Baviera presso il Max-Planck-Institut für extraterrestrische Physik. Ed è qui che per il momento sono rimasta:  ho terminato il dottorato e adesso ho un contratto di ricerca da Post-Doc e lavoro in collaborazione con un gruppo di ricercatori di tutto il mondo, tra cui anche alcuni italiani. Fin dall'inizio del dottorato il mio progetto di ricerca – prosegue Anna Brucalassi - e' stato diviso in due parti principali: una piu' scientifica che riguarda la ricerca di pianeti extrasolari di tipo gioviano nell'ammasso di stelle M67  e l'altra più tecnica che riguarda l'upgrade (il rinnovamento) di uno spettrografo ad alta risoluzione che tra qualche mese entrerà in funzione presso l'osservatorio di Wendelstein sulle Alpi Bavaresi. Nell'ambito del progetto riguardante la ricerca dei pianeti nell'ammasso aperto M67 e' avvenuta la scoperta dei 3 pianeti extrasolari che insieme ad uno dei miei supervisori, Luca Pasquini, originario pure lui del Mugello, abbiamo  ribattezzato " pianeti Mugellani".L'ammasso aperto M67 e' visibile nella costellazione del Cancro e dista da noi circa 2700 anni luce. La scoperta dei pianeti e' importante perche' in questo ammasso, le stelle hanno tutte età e composizione chimica molto simile a quella del Sole. Questo fa di esso un laboratorio perfetto per studiare la frequenza dei pianeti in ambienti così densi di stelle o per capire se esiste una corrispondenza fra la presenza di pianeti e la massa e la composizione chimica delle stelle ospiti. Così abbiamo monitorato un campione di 88 stelle per un periodo di 7 anni, usando spettrografi ad alta risoluzione in Cile, Francia e Stati Uniti. La tecnica che utilizzo io in particolare e' chiamata Metodo delle velocita' radiali e richiede strumentazioni estremamente stabili e precise, con elevata risoluzione. In genere le osservazioni vengono organizzate e preparate a Monaco e poi ci spostiamo nei vari osservatori per il periodo osservativo. L'analisi dei dati avviene poi di nuovo a Monaco. Dopo diverse campagne osservative, ecco la scoperta: siamo riusciti ad individuare 3 pianeti. In particolare uno di questi orbita una stella che è considerata una delle migliori "Solar twin" (gemelle del sole), con proprietà e caratteristiche chimiche identiche al Sole.E siccome sono molto attaccata ai mie luoghi di origine, in particolare a S. Agata di Mugello dove sono nata e cresciuta,  alle attività e agli amici mugellani e puta caso anche il mio supervisore Luca Pasquini essendo originario del Mugello, abbiamo deciso di chiamare questi oggetti scoperti "Pianeti Mugellani'. Quest'anno abbiamo concluso definitivamente la campagna osservativa e stiamo pubblicando adesso l'analisi degli ultimi dati con delle interessanti  novità: siamo riusciti ad osservare altri 2 oggetti che si prospettano essere altri 2 pianeti gioviani , ma la notizia non e' ancora ufficiale e dobbiamo aspettare ancora un po' prima di parlarne... Per il futuro... vediamo - conclude Anna - , e al momento sto cercando di rientrare in Italia, anche perchè mio marito che lavora a S.Piero a Sieve ed è oramai un pò di anni che faccio avanti e indietro fra Monaco e Firenze. Non nascondo però  che sto trovando seria difficoltà a rientrare, perchè  - purtroppo - non e' un bel momento per la ricerca italiana.  Se rimarrei a Monaco? Sì, direi di sì: l'esperienza lavorativa che ho avuto è stata veramente fantastica e mi sono trovata molto bene in questa bella città.......eccetto la mancanza di qualche piccolo particolare tipo il buon cibo, il sole, la bella stagione e il calore nelle persone che mi fanno sempre venire nostalgia di casa -“. Terminiamo questo incontro con Anna ricordando ai lettori che al termine della sua “ Lectio Magistralis” sull’Universo, è stata sommersa da tanti e meritati applausi e molti presenti gli hanno fatto poi molte domande sul suo lavoro e sui temi trattati. Sapere che una mugellana, una dei “nostri”, è così ad alto livello in questo settore meraviglioso che è l’astrofisica e l’astronomia fa veramente piacere e ci riempie, come mugellani di malcelato orgoglio. Ricordiamo alla cara Anna che a Monaco vive con la sua bella famiglia (moglie e figli), l’amico carissimo Cesare Bini ( cesare.bini@mnet-mail.de), borghigiano, figlio dell’indimenticabile prof. Mario Bini, docente, direttore didattico, scultore emerito, grande personaggio stimato ed ancora ricordato. Così se Anna lo contatta potranno parlare della nostra terra in quel di Monaco. Vivissimi auguri e tanti complimenti.

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Fiori e doni ad Anna Brucalassi, dopo la sua dotta conferenza, da parte dell’avv. Tommaso Tossani presidente del Rotary Club Mugello