"Gli Appennini sono per me un pezzo meraviglioso del creato. Alla grande pianura della regione padana segue una catena di monti che si eleva dal basso per chiudere verso sud il continente tra due mari (....) è un così bizzarro groviglio di pareti montuose a ridosso l'una dall'altra; spesso non si può nemmeno distinguere in che direzione scorre l'acqua."
J. W. Goethe, Viaggio in Italia (1786 - 1788)
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GRIGLIATA DEI CAMPIONI A VILLA DI POGGIO SAVELLI (2016-05-25)



Fra le tante manifestazioni, eventi, conferenze, tavole rotonde e cerimonie varie, il Gran Premio d’Italia al Mugello di motociclismo, si è arricchito anche di una appetitosa parentesi culturale - culinaria, in uno dei luoghi più belli ed ameni del Mugello, come la splendida collina dove poggia una delle più sontuose abitazioni patrizie del territorio come (dizione esatta) “ Villa Sozzifanti a Poggio Savelli” detto in antico a “poggio a saelle”. Quattro piloti, e precisamenete in MotoUno Danilo Petrucci (Tean Octo Pramaracing), Andrea Dovizioso (Team Ducati Raginc Team), quindi MotoDue Alex Rins (Kalex Team) e Romano Fenati (KTM Team), sono stati testimoni diretti di come si presentano, si cuociono e si…mangiano delle portentose bistecche di bove chianino, presentate da quella mitica figura che è Dario Cecchini, giunto appositamente da Panzano, con tre aiutanti della sua macelleria, per posizionare sul tavolo in legno un bellissimo troncone di bove adulto accanto ad una larga griglia già preparata all’uopo. Giunto nell’atrio del pozzo davanti al porticato della Villa, al suono delle trombette, Dario Cecchini con tanto di corpetto tricolore, ha fatto avvicinare i piloti e sotto gli sguardi di tantissimi giornalisti della stampa scritta e parlata e una miriade di fotografi (mamma mia, quante TV), ha iniziato a tagliare le bistecche (4/5 diti di altezza), l’ha abbracciate e baciate gridando “Viva la ciccia”, inserendole sulla griglia, girandole a destra e manca tanto basta e poi posizionandole ritte; Dovizioso, Petrucci, Rins e Fenati, indossati i guanti si sono dilettati a girale sul fuoco, fino a quando Dario Cecchini ha intimato l’alt, poichè le bistecche erano cotte al punto giusto. Un bel coltello affilato ed ecco tagliare i tranci. Tenerissime, ben frollate, un odore che penetrava nei polmoni, un sapore che faceva venire l’acquolina in bocca e giù a pezzetti per farle assaggiare ai piloti, ai meccanici, ai dirigenti dei loro team, e giù giù a tutta la truppa. Momenti davvero simpaticissimi, fino a quando i primo gocciolino ha fatto fuggire tutti quanti; ma la festa è stata integra. Abbiamo conosciuto la famiglia - e qui si entra un po nella storia - Nicola Giacobbe con la moglie Giovanna e i figli Giovanni e Carolina proprietari della Villa ( adibita a bed & breakfast), che hanno ospitato questa frizzante festicciola, i quali con molta gentilezza ci hanno fatto visitare l’interno (l’esterno lo fotografammo in lungo e in largo 30 anni orsono quando era un po abbandonata), che presenta in tutti gli aspetti (saloni, sale, corridoi, veranda, finestroni, stanze, scalinate, terrazze, e l’Oratorio dedicato alla SS. Vergine, etc,etc), la vetustà di un edificio dicevamo che si perde molto lontano nel tempo, di proprietà fra ‘500 e ‘700 dei nobili Signori Ulivi, per passare poi alla nobil famiglia Sozzifanti, patrizi di Pistoia, fino a giungere ai giorni nostri. Certo che il panorama che si gode è bellissimo; a parte l’autodromo Internazionale del Mugello, che è ai piedi della Villa, lo sguardo sconfina verso le montagne fiorentine e il Monte Giovi, con tutto quello di bello che si presenta agli occhi. Miglior “location” per questa grigliata non poteva essere. Grazie dell’ospitalità e della gentilezza dimostrata verso tutti i presenti a Poggio Savelli. Domenica iniziano i “rombi”, anzi sono già terminati, con Valentino purtroppo al palo; resta solamente il profumo delle bistecche sotto il porticato di Villa Poggio Savelli; alla prossima.



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Lo spettacolo della bistecche sulla griglia; da sinistra Danilo Petrucci, Alex Rins, Dario Cecchini, Romano Fenati e Andrea Dovizios