O Croce diletta
si poco bramata
fai l'alma beata
di chi ti abbracciò.
Io ti amo e ti cerco
divino tesoro
Te immagino e adoro
di chi in Te spirò.
Tu fosti l'altare levati
sul colle
da Te su le zolle
il sangue colò.
Ma  in Te un ostia grata
dall'alto abbandono
col grido il perdono
del Padre implorò.
O Croce speranza
dell'uomo che spira
il giorno dell'ira
in Ciel ti vedrò. 
Sarai degli eletti
dolcezza  e contento
sarai lo sgomento
di chi ti sprezzò.
Per me Croce Santa
risplendi a conforto
nel di che risorto
da morte sarò.
Allora in eterno
con l'alma beato
la croce esaltata
lodando amerò.
T'adoro Santa Croce
da cui mandò Gesù
l'ultima voce.

Nei celi più alti più puri
tu regni sovrana d'amore
o donna dal volto splendore
quale astro gentile qual fiore.
Dell'alma soggiorno dei giusti
tu vivi beata in eterno
ma senti dal fianco salire
la voce al tuo seno materno
e voce di spiriti erranti
fra tenebre tutte d'esilio
che invoca la pace e la gloria
nel regno del Santo tuo Figlio.
Ascolta o Regina Celeste
la prece dei cuori dolenti
e teco nell'alta tua gloria
ci rendi per sempre contenti.

Vita breve, morte certa
del morire
l'ora è incerta
un'anima sola si ha
se si perde che sarà?
Se perdi il tempo che adesso hai
alla morte non lo avrai,
Dio ti vede, Dio ti giudicherà
Paradiso o Inferno ti toccherà.
Finisce tutto, finisce presto
l'eternità non finisce mai.

4° PREGHIERA

C'era un tempo una bambina
tanto buona e piccolina
senza babbo senza mamma
senza cibo e senza fiamma.
Una notte di Gennaio
che fischiava aspro il rovaio
scese in terra un angiolino
picchiò piano all'usciolino.
Usciolino di piccina
corre e apre la bambina
fammi fuoco nel camino
dice entrando l'angiolino
tremo tutto, oh poverino!
Mi è rimasto un seggiolino
mi è rimasto solo quello
ne faremo un fuocherello.
Oh piccina, cuore buono
non lo sai dunque chi sono?
Sono un angelo d'amore
che mi manda a te il Signore
e Maria dolce Regina che
ti vuole a sè vicina.
Oh piccina qua la mano
e voliamo via lontano.
Qui la notte è nera nera
lassù è sempre primavera.
Qui non hai pane e ne letto
lassù Maria ti farà un letto
di viole nei bei giardini
giocherai con gli angiolini.