"Gli Appennini sono per me un pezzo meraviglioso del creato. Alla grande pianura della regione padana segue una catena di monti che si eleva dal basso per chiudere verso sud il continente tra due mari (....) è un così bizzarro groviglio di pareti montuose a ridosso l'una dall'altra; spesso non si può nemmeno distinguere in che direzione scorre l'acqua."
J. W. Goethe, Viaggio in Italia (1786 - 1788)
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Arcobaleno e arcobaleni sul Mugello (2016-08-08)



Sabato mattina 6 agosto 2016, quando il sole nasceva dietro il Falterona, inondando il Mugello con i primi raggi, è iniziata a cadere una fittissima pioggia, non una pioggia “ignorante”, che poteva causar danni ma uno scroscio fittissimo e finissimo, come abbiamo sopra scritto, che se continuava tre o quattro ore sarebbe stato ottimale per i campi e i boschi. In questo contesto atmosferico gli arcobaleni….vanno a nozze, anzi la colorazione diviene più lucente, più nitida. Che abbiamo fatto verso le 7,20 e le 7,40? Siamo andati sulla terrazza al sesto piano della nostra abitazione e ci siamo dilettati….sotto la pioggia, a scattare qualche immagine che poteva dare risalti a quanto detto. Due immagini direttamente sull’abitato di Borgo con tanto di campanile e torre dell’Orologio; le altre due l’obbiettivo è andato sulla splendida collinetta di Votanidi verso la Villa Martini Bernardi. L’effetto è stato decoroso (non siano fotografi professionisti e la nostra macchina fotografica è quella che è), ma l’effetto, almeno crediamo, sia molto bello. Buona giornata.


Foto
L’abbraccio dell’arcobaleno su Borgo San Lorenzo