"Gli Appennini sono per me un pezzo meraviglioso del creato. Alla grande pianura della regione padana segue una catena di monti che si eleva dal basso per chiudere verso sud il continente tra due mari (....) è un così bizzarro groviglio di pareti montuose a ridosso l'una dall'altra; spesso non si può nemmeno distinguere in che direzione scorre l'acqua."
J. W. Goethe, Viaggio in Italia (1786 - 1788)

Da: Ferrari Dott. Edgardo
Data: Lunedì 23 Ottobre 2006 16.32
A: thebigluca@libero.it
Oggetto: recensione sito web.

Gent.mo Sig. Luca Franceschelli,
finalmente sono riuscito a dare un'occhiata un po' approfondita al Vostro sito web e devo dire che rappresenta un'iniziativa molto importante volta alla valorizzazione del nostro Appennino,sia dal punto di vista delle informazioni pratiche,sia sotto il profilo della storia e delle tradizioni.
Ho notato una lacuna che forse è dovuta maggiormente a nostra disattenzione,piuttosto che a un Vostro disinteresse:
manca un accenno ai comuni dell'alto e medio Reno (a parte l'articolo sul nostro pittore Mauro Nativi del quale prendo nota con piacere).   Vedremo in futuro di cercare di colmare questa lacuna fornendoVi informazioni sulle nostre zone.  Almeno per ciò che riguarda il Comune di Sambuca Pistoiese cercheremo,anche nel nostro stesso interesse,di utilizzare questo importante strumento.
Coraggio quindi !  E continuate nella strada intrapresa perchè è quella giusta ! 
Cordiali saluti.

Edgardo Ferrari
(Assessore a cultura informazione e pubblica istruzione del Comune di Sambuca Pistoiese e giornalista).


Articolo di Veronica Balboni
Il Resto del Carlino - 15 Novembre 2006 (file in allegato)

ALDO GIOVANNINI
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SCRITTORE, GIORNALISTA, STORICO APPASSIONATO DEL MUGELLO

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Ho resistito fino all'ultimo poi mi sono dovuto arrendere; dopo quasi 40 anni ho chiuso la mia "lettera 22" dentro un armadio per iniziare l'avventura con le nuovissime tecnologie che la telematica ci offre. Certo, dopo aver scritto circa seimila articoli e resoconti di cronaca, arte, storia, cultura, folclore e di costume e aver dato alle stampe 12 volumi monografici sul Mugello in generale e Borgo San Lorenzo in particolare, battendo per tanti anni sopra i tasti della mia piccola macchina da scrivere, viene un po di nostalgia e non può esser diversamente.
Ma la vita va avanti e la modernità si impone e sinceramente il continuare a scrivere articoli, resoconti e libri, il tasto del computer porta delle facilitazioni incredibili con guadagno di tempo e di spazio. In questo nuovo contesto ho conosciuto nuovi lidi, nuovi orizzonti con il campo visivo notevolmente allargato, con belle e significative sorprese e fra queste un Sito Web, come quello dell'Appennino dell'amico Luca Franceschelli, che mi ha dato la possibilità di inserire, nella pagina a me dedicata, pagine di storia della mia terra, la terra di Giotto e del Beato Angelico, di Andrea del Castagno e di Monsignor Giovanni della Casa, l'autore del Galateo, e di tanti altri illustri personaggi che hanno dato lustro ed onore alla vallata mugellana.
Queste belle ed aggrazziate pagine mi danno anche la stessa possibilità (e la fortuna ) nel venire a conoscenza di realtà culturali di territori diversi, di variegati autori, ognuno con le sue esperienze, la sua vita, la sua storia; tutte cose interessantissime che aumentano il bagaglio umano, sociale e civile ed impreziosiscono la sfera conoscitiva di un mondo che non è più ristretto nella sfera locale, ma spazia lontano trasmettendoti sensazioni nuove.
La "lettera 22" è ormai chiusa in un cassetto; il terzo millennio apre - ed ha aperto - ampi orizzonti, e questo Sito è un spazioso balcone, intelligentemente aperto, di cui grazie a questi autentici amici, ne faccio parte con orgoglio e con umiltà, consapevole dei miei limiti umani e culturali, ma supportati da rispetto prima ed amicizia poi. In questi tempi non è poco.
Grazie, Auguri e complimenti !

Aldo Giovannini
Borgo San Lorenzo nel Mugello

Un sito “come si deve”
e
un viaggio non tanto immaginario attraverso il nostro Appennino

Appennino web, di Luca Franceschelli è un sito a cui collaboro volentieri, è un vero piacere poiché i luoghi e gli ambienti del nostro Appennino qui sono presentati, “trattati”, con rigorosa serietà, senza cadere nella pedanteria accademica, o da “storici della domenica”.
I nostri colli, le nostre montagne in questo sito ci vengono offerti come dei cari amici, amici da visitare spesso, a volte con una “toccata e fuga”, altre con soggiorni brevi, ma anche lunghi, soprattutto d’estate. Amici con cui organizzare escursioni e insieme scoprire le tante meraviglie che conservano nella loro “gibbosità”: il fascino delle valli, le suggestioni antropologiche delle antiche pietre ancorché il travolgente fascino dei suoi corsi d’acqua, ma nel frattempo attraversiamoli.
Vi propongo un viaggio un po’ pazzo da Firenze a Malalbergo.
Il mezzo: dall’auto alla bici, tuttavia non è male neppure il “cavallo di S. Francesco”, alla maniera degli antichi pellegrini.


Cesare Bianchi
Giornalista e scrittore

Scarica: Da Firenze a Malalbergo di Cesare Bianchi (formato PDF)

 

Sono sicuro che J.W.Goethe sarebbe veramente fiero del sito APPENNINO WEB di Luca Franceschelli.

Luca ha colto gli aspetti meno noti dell’antica storia di questi magnifici borghi sparsi tra il Mugello e le valli bolognesi. Una ricerca dettagliata e appassionata che si avverte ad ogni click del mouse e che fa di questo sito un vero e proprio abbecedario dell’Appennino Tosco–Emiliano da leggere tutto d'un fiato. Con la traduzione in inglese e tedesco si parla della nostra storia e soprattutto di com’era la vita nelle nostre montagne con le Abbazie e i castelli disseminati ovunque tra le verdi e rimboschite vallate.
E' difficile, adesso, immaginarsi che nelle strade del nostro Appennino, potevi incappare nei briganti e gli spazi erano talmente ampi che le possibilità per loro di farla franca erano enormi. Conti banditi, feroci come quelli di Panico e condottieri come Armaciotto de Ramaciotti sono ormai entrati nella leggenda. Il suo lavoro di ricerca già premiato nel 2005 rende merito alle montagne dove le popolazioni Celtiche ed Etrusche riuscirono a convivere pacificamente prima di essere travolte dalla civilizzazione dell’impero Romano. Un sito da conoscere e da tramandare anche alle nuove generazioni.

Claudio Evangelisti
Storico

L'Idea - Periodico d'informazione - Attualità - Cultura di Pianoro
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Periodico d'informazione - Attualità - Cultura di Pianoro
N.6 - Anno XVI - NOVEMBRE - DICEMBRE 2011



Michelangelo Abatantuomo
Assessore Cultura - Turismo
Comune di Castiglione dei Pepoli