"Gli Appennini sono per me un pezzo meraviglioso del creato. Alla grande pianura della regione padana segue una catena di monti che si eleva dal basso per chiudere verso sud il continente tra due mari (....) è un così bizzarro groviglio di pareti montuose a ridosso l'una dall'altra; spesso non si può nemmeno distinguere in che direzione scorre l'acqua."
J. W. Goethe, Viaggio in Italia (1786 - 1788)

Borgo di Colle Ameno

Edificato nel XVIII secolo dall'illuminista Filippo Ghisilieri, il complesso di Colle Ameno (villa, oratorio in stile barocco e borgo con case e botteghe artigiane) fu centro nel Settecento di numerose attività artistiche: in particolare, era famoso per la sua fabbrica di maioliche con tipiche decorazioni in monocromia azzurra (motivi e tipologie riprese ancor oggi da artigiani locali). Durante la seconda guerra mondiale, Colle Ameno fu sede di un comando militare tedesco e di un vero e proprio campo di prigionia. Dopo un’attenta ristrutturazione, a cura del Comune di Sasso Marconi, le abitazioni sono di nuovo occupate, e sono stati realizzati nuovi spazi per ospitare botteghe artigiane, laboratori di arte ceramica e altre attività commerciali, tra cui un’osteria. Nelle prossime settimane prenderà il via anche il restauro della villa, che consentirà di restituire completamente Colle Ameno allo splendore di un tempo.



Articolo concesso dal Dott.Enzo Chiarullo
Resp. Ufficio Stampa & Comunicazione
Comune di Sasso Marconi