"Gli Appennini sono per me un pezzo meraviglioso del creato. Alla grande pianura della regione padana segue una catena di monti che si eleva dal basso per chiudere verso sud il continente tra due mari (....) è un così bizzarro groviglio di pareti montuose a ridosso l'una dall'altra; spesso non si può nemmeno distinguere in che direzione scorre l'acqua."
J. W. Goethe, Viaggio in Italia (1786 - 1788)
Erbe e salute
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Aesculus hippocastanum (2015-11-18)



Nell'antichità si pensava che il seme dell'ippocastano giovasse ai cavalli malati di tosse, tanto che il suo nome significa "castagna del cavallo".
Gli estratti di ippocastano sono utilizzati nelle malattie rettali come emorroidi e ragadi, e in tutti i disturbi cardiovascolari, come insufficienza venosa periferica, e sindromi flebitiche.
Esso esplica un'azione decongestionante e protettiva sui capilari, migliorando l'attività del microcircolo mediante la riduzione della permeabilità capillare, favorendo in questo modo il drenaggio linfatico.
Il gemmoderivato viene utilizzato per la stasi e congestione venosa, favorendo l'aumento del tono venoso e restringendo le varici dilatate.
Ha proprietà riparatrici di edemi ed ematomi.
Utile anche con pronto effetto per crampi muscolari notturni.